04 Settembre 2022-15:00
Primo tempo: 0-0
Cavese
1
1 : 0
Team Altamura
0
Risultato Finale
Commento partita

CAVESE (4-3-3): Colombo; Rossi, Altobello, Lomasto, Maffei (83′ D’Amore); Salandria (57′ Gaeta), Aliperta, Bezzon; Banegas (64′ Bubas), Foggia (70′ Munoz), Gagliardi (57′ Bacio Terracino). A disp.: Angeletti, Puglisi, Ludovici, Fissore. – All. Troise.

TEAM ALTAMURA (3-5-2): Spina; Lacassia, Schiavinio, Bertolo; Murtas (58′ Letizia), Dipinto (83′ Serra), Bolognese, Ganci (88′ Caputo), Casiello (83′ Farinola); Croce, Sosa (77′ Molinaro). A disp.: Guido, Mattera, Errico, Kanoute. – All. Ginestra.

ARBITRO: Michele Maccorin della sezione di Pordenone (1° Assistente: Paolo Cozzuto della sezione di Formia; 2° Assistente: Giulio Pancani della sezione di Roma 1)

MARCATORE: 87′ Lomasto

NOTE: Ammoniti: Dipinto, Sosa. al 26′ Colombo (C) para un rigore a Croce (A); Angoli: 4-5; Recuperi: 0’ pt., 6′ st.

Troise, rispetto alla Coppa Italia contro il Nola, ripropone il 4-3-3 ritrovando Altobello e Aliperta dal 1′, rinunciando a Bacio Terracino inizialmente. Ritmo alto imposto dai metelliani nei primi minuti ma poca concretezza negli ultimi 16 metri.
All’11’ Aliperta cerca e trova Foggia in area di rigore ma il numero 9 da buona posizione calcia male con il destro e manda alto sopra la traversa. I ragazzi di Troise si spingono in attacco per cercare di sbloccare la partita ma si espongono anche alle ripartenze avversarie. Al 22′ Casiello parte da sinistra, salta nettamente Rossi e va al tiro dai 25 metri: para Colombo.

Poi al 26′ la Cavese commette una grave ingenuità in difesa: Sosa approfitta e viene steso da Colombo. Maccorin decreta il penalty: dagli 11 metri, il portiere aquilotto si riscatta alla grande e respinge il tiro di Croce, salvando il risultato e facendo esplodere il “Lamberti”. L’Altamura continua però ad attaccare: sul seguente tiro dalla bandierina dopo il rigore, Ganci svetta di testa ma manda alto di poco.

Nel finale di tempo la Cavese perde lucidità e non riesce più a proporsi in azioni pericolose e l’Altamura riesce a contenere senza rischiare nulla. All’intervallo è 0-0.

Dopo l’intervallo, sia Troise che Ginestra non apportano cambi nel proprio scacchiere tattico. C’è però subito un’occasionissima per l’Altamura ad inizio della ripresa con Sosa che sbaglia la conclusione ma sulla traiettoria trova l’accorrente Bolognese, il quale però sbaglia incredibilmente con il sinistro a porta spalancata, calciando fuori.

Il pubblico inizia a rumoreggiare per la poca verve messa in campo dagli aquilotti e l’accelerata imposta dall’Altamura che prende sempre più predominio territoriale. Poi improvvisamente la Cavese trova un’occasione clamorosa con Spina che sbaglia un passaggio in fase di costruzione e serve l’assist a Bezzon ma il classe 2002 non riesce ad imprimere forza al tiro e praticamente riconsegna la palla tra le mani dell’estremo difensore ospite.

Troise cambia qualcosa: dentro Bacio Terracino, Gaeta e Bubas ma la musica non cambia. Ancora più clamoroso quanto accade al minuto 67: l’Altamura trova il vantaggio su una dormita difensiva della Cavese con Primile che serve Croce, il quale supera Colombo imparabilmente da due passi. Fin qui tutto tranquillo ma Maccorin dopo un consulto con il secondo assistente opta per l’annullamento della marcatura per un fuorigioco del numero 9. Ginestra e la panchina protestano in modo vibrante ed il tecnico paga con l’ammonizione.

Gli ospiti continuano ad attaccare mentre la Cavese arranca. Solo all’80’ si rivede in attacco la compagine metelliana con Gaeta che trova Bubas in area ma il suo diagonale destro trova la respinta di Spina con i piedi. Il match sembra indirizzato sul pari ma a tre minuti dal 90′ i ragazzi di Troise riescono a trovare il colpo da 3 punti con Paolo Lomasto che svetta più in alto di tutti sul calcio d’angolo battuto da Aliperta e fa venire giù il “Lamberti”, siglando così l’1-0.

Nei minuti di recupero l’Altamura assale l’area di rigore della Cavese ma le speranze dei ragazzi di Ginestra si schiantano sul palo colpito da Schiavino sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Colombo immobile nella circostanza. Scampato il pericolo, il triplice fischio di Maccorin è una liberazione per Altobello e compagni. Arrivano i primi 3 punti ma c’è tanto da lavorare per mister Troise.

Fonte: moda2014.it

MdA