Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Vitiello, Allegrini, Sirri, Dorval (83′ Botta), Tascone (59′ Achik), Agnelli, Longo (83′ Russo), Mincica (59′ Maltese), Palazzo (62′ Malcore), Loiodice. A disposizione: Brescia, Manzo, Basile, Giacomarro. Allenatore: Michele Pazienza.
Mariglianese (3-5-2): Maione, Pantano, Varchetta, D’Onofrio (46′ Massaro), De Giorgi, Langella, Aracri (72′ Ragosta), De Martino (64′ Onesto), De Angelis (76′ Tommasini), Orlando (64′ Palumbo V.), Esposito. A disposizione: Cafariello, Palumbo L., Prevete, Di Dato. Allenatore: Luigi Sanchez.
Arbitro: Zoppi (Firenze). Assistenti: Marconi (Lucca)-Giannetti (Firenze).
Reti: 34′ Longo, 37′ Tascone, 48′ Vitiello, 71′ Malcore.
Angoli: 3-4. Recuperi: 1′ pt, 4′ st.
Ammoniti: Dorval, Sirri, Vitiello (AC); Varchetta (M). Espulso: Sirri (AC) al 91′ per condotta violenta.
Davanti ai propri tifosi, l’Audace Cerignola non tradisce e rifila una quaterna alla Mariglianese, rivelandosi sempre più in rampa di lancio come i risultati testimoniano da qualche giornata. Terza vittoria consecutiva per gli uomini di Pazienza: il tecnico cambia solo un interprete nel 4-3-3 di partenza, ossia Loiodice al posto di Achik nel tridente offensivo; in panchina Malcore e i rientranti Maltese e Giacomarro. Sanchez invece decide per un coperto 3-5-2 in cui Esposito e Orlando sono i riferimenti avanzati. Il primo squillo della gara è dei padroni di casa, con la conclusione dalla distanza di Sirri al 5′ che si perde sul fondo: al 10′ Allegrini insacca ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco. Nella prima mezzora è ben disposta la squadra campana, combattiva il giusto e attenta in difesa: il Cerignola non ha fretta e ragiona, cominciando ad innestare le marce alte intorno alla mezzora. Sul cross di Mincica, sembra fatta per la capocciata di Palazzo, il colpo di reni di Maione fa sortire solo un corner: poco dopo, senza particolare convinzione il tiro di Tascone dai venti metri. Gli ospiti si affacciano dalle parti di Tricarico al 32′ con un sinistro largo di Aracri su traversone dalla fascia destra, a seguire è maturo il tempo per il vantaggio ofantino. Minuto 34, Loiodice suggerisce in profondità per Palazzo, che semina la difesa e indirizza verso la porta: la traiettoria imprecisa si tramuta in assist per Longo, bravo a seguire l’azione e a metter dentro da distanza ravvicinata per il suo secondo centro nelle ultime tre gare. L’Audace ha il merito di non adagiarsi e, infatti, serve il bis tre giri di lancette più tardi: pennellata di Loiodice per Tascone, stacco vincente a centroarea e seconda marcatura consecutiva per il centrocampista ex Casarano, azione che in sostanza chiude la cronaca del primo tempo.
Il match si chiude virtualmente all’alba della ripresa: al 48′, la punizione di seconda battuta da Sirri termina sul palo, Vitiello si fionda sulla sfera prima di tutti e deposita il 3-0. La Mariglianese tenta una sterile reazione (Pantano alto da ottima posizione), quando trova spazi l’Audace impensierisce seriamente la retroguardia avversaria: Agnelli in campo aperto per Longo e da questi per il subentrato Achik, il cui sinistro sbilenco è rivedibile. Oltre al fantasista e al ritrovato Maltese, aveva fatto il suo ingresso anche Malcore: al 71′ l’attaccante mette fine ad una astinenza durata tre incontri, segnando in acrobazia sottomisura, punendo la cattiva smanacciata di Maione sullo spiovente di Achik. Quaterna sulla ruota del “Monterisi”, nell’ultimo spezzone della sfida Loiodice e giro e Sirri su calcio franco non inquadrano la porta, Tricarico blocca senza patemi il tentativo in controbalzo di Esposito, il neoentrato Botta alza sulla traversa l’invito di Russo in una azione combinata fra elementi entrati dalla panchina. L’unica nota stonata per i cerignolani è l’espulsione diretta a carico di Sirri al 91′, per una presunta sbracciata ritenuta condotta violenta dall’arbitro fiorentino Zoppi. Fonte: lanotiziaweb.it
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