NOCERINA: il comunicato della nuova società

Di seguito il comunicato della nuova proprietà: È fatta! Abbiamo inviato un comunicato il 24 dicembre 2022, dove ci presentavamo come “imprenditori”, ed è così che vogliamo presentarci, i nomi […]

Di seguito il comunicato della nuova proprietà:

È fatta!
Abbiamo inviato un comunicato il 24 dicembre 2022, dove ci presentavamo come “imprenditori”, ed è così che vogliamo presentarci, i nomi non servono, chi si sono presentati rappresentano un gruppo di persone che da sempre sono impegnate nel sociale, e che anche in questo momento hanno risposto alla chiamata del cuore, le facce ed i nomi di queste persone rappresentano tutti, noi e tutti voi, ed giusto e corretto così, il calcio è di tutti ed è un gioco che deve servire ad unire, non vogliamo e non abbiamo bisogno di essere protagonisti. La squadra in quanto tale è squadra se si vince o se si perde ed il merito o il demerito è di tutti. Per noi il calcio è una passione ma anche un momento d’incontro, di aggregazione, un caffè letterario dove incontrarci per festeggiare e per il piacere di stare assieme, un connettore sociale, ed è solo questo per noi è il calcio.
Gioca la Nocerina gioca Nocera; i nostri obiettivi sono chiari:
1) risanare la società;
2) salvare la categoria.
3) programmare il futuro.
La Curva Rossonera dimostra ancora una volta di non aver angoli e smussature, e abbraccia anche per quest’anno il campo, nella sua partita più dura.
I giocatori, i nostri Futuri Molossi, sono i bambini, nati prematuri, presso il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, ai quali son richiesti con anticipo i muscoli del cuore quando la vita, ti gioca in contropiede.
«Non ti disunire, non te lo puoi permettere!»
È lì, quando una palla sporca di fango giunge in area che non è consentito distrarsi e disperdersi.
È lì che ognuno stringe la sua parte per il tutto.
Allungare il tempo per allargare lo spazio.
Il nostro sincero ringraziamento va così agli Ultras Curva Sud,
ben lontani da personalismi e protagonismi «perché un Ultras è una persona di cuore».

MdA