24 Aprile 2022-15:00
Serie D (girone H) | Giornata 34
Primo tempo: 0-1
Nola
2
2 : 1
Città di Fasano
1
Risultato Finale
Commento partita

NOLA (4-3-3): Mariano; D’Ascia, Cassandro, D’Orsi, Donnarumma (24′ st Togora); Miocchi (8′ st D’Angelo), Acampora, Caliendo; Di Dato (26′ st Zito), Ruggiero (36′ st Corbisiero), Coratella (43′ pt Figliolia). A disp.: Restina, Izzo, Gaetano, Staiano. All.: Condemi

CITTA' DI FASANO (4-2-3-1): Suma; Del Col, Gorzelewski, Callegari Torre, Taddeo; Capomaggio, Bernardini (40′ st Sosa); Calabria, Corvino (26′ st Battista), Losavio (40′ st Quaranta); Gomes Forbes. A disp.: Ceka, Carbotti, Mazzei, Vigna, Richella, Semenzin. All.: Danucci

ARBITRO: Vittorio Emanuele Teghille della sezione di Collegno (1° assistente: Tommaso Mambelli della sezione di Cesena; 2° assistente: Ivan Melnychuk della sezione di Bologna)

MARCATORI: 15′ Corvino (CF), 61' Ruggiero (N), 83' Figliolia (N).

NOTE: espulso al 20′ Del Col (F). Ammoniti: Suma (F), Acampora (N), Capomaggio (F), Donnarumma (N), Figliolia (N), Ruggiero (N). Angoli: 4-3. Recuperi: 4′ pt, 5′ st.

Il tecnico Danucci è costretto a rivedere la difesa alla luce dell’assenza in contemporanea di Bianco e Camara, gettando nella mischia Callegari e Taddeo, quest’ultimo al debutto con il tecnico tarantino. Il modulo è quello solito del 4-2-3-1. In mediana Capomaggio e Bernardini, il tridente offensivo a supporto della punta centrale Gomes Forbes, è formato dagli under Calabria e Losavio con il supporto dell’esperto Corvino.

I padroni di casa di mister Condemi putano sul modulo 4-3-3 con in avanti Di Dato, Ruggiero e Coratella, reduci dalla vittoriosa sfida interna con il Rotonda (2-1) nel recupero che ha rilanciato le quotazioni in chiave salvezza diretta.

In cronaca parte bene il Fasano che all’11′ costruisce la prima occasione: Gomes ruba palla sulla trequarti, lancia Corvino che serve Losavio, anticipato da un difensore quando stava per battere a rete a due passi dal portiere Mariano. Gli ospiti spingono e conquistano un corner al 15’: lo batte Corvino che con una parabola a rientrare, sospinta dal vento, beffa il numero 1 del Nola. La partita sembra prendere la piega giusta, ma al 20’ arriva un’ingenuità di Del Col: argentino si fa ammonire due volte in pochi minuti e lascia i suoi in 10. Da quel momento inizia una partita in chiave difensiva per il Fasano anche perché Danucci non ha molta scelta in panchina ed è costretto ad arretrare Gomes Forbes a terzino destro, privandosi di un elemento che teneva in apprensione la retroguardia di casa. Una sfida che, per mentalità e caratteristiche dei giocatori, non è nelle corde dei biancazzurri. Così il Nola guadagna campo e si rende pericoloso con due conclusioni da lontano: al 22’ punizione di Ruggiero su cui vola Suma a deviare e sventola di Acampora al 34’, stampatasi sull’incrocio dei pali.

Nella ripresa Ruggiero al 9’ fa le prove generali del gol con un tiro che sfiora l’incrocio. Il numero 10 del Nola lo trova al 16’ con una punizione a giro che si infila nel “sette”. Il Fasano reagisce con una conclusione al volo di Losavio che non trova lo specchio al 23’, poi Suma si salva in angolo su conclusione di Di Dato. I biancazzurri tentano ancora dalla distanza con Battista e Losavio, ma Mariano è attento. Quando la partita sembra avviarsi verso il pari, al 38’ cross di D’Angelo dalla destra e uscita imperfetta di Suma che smanaccia, ma il pallone finisce sulla testa di Figliolia che insacca. In pieno recupero Gorzelewski si immola su D’Angelo: salvataggio sulla linea che evita il tris ai bianconeri. Al triplice fischio si concretizza un successo fondamentale per i bruniani, mentre per l’Us Fasano resta la rabbia per un’occasione gettata. In vista del prossimo impegno, in casa contro il Bisceglie, sono da valutare le condizioni di salute di Corvino, uscito anzitempo per un infortunio, per lui esami diagnostici in settimana per scongiurare problemi più grossi.

Fonte: gofasano.com

MdA