NARDO’ (3-5-2): Petrarca; De Giorgi, Porcaro, Masetti; Cancelli, Mengoli (41’st. Cavaliere), Van Ransbeeck, Mancarella (20’st. Valzano), Dorini (30’st. Palazzo); Mariano (34’st. Alfarano), Cristaldi (26’st. Puntoriere). A disp.: Centonze, Lezzi, Morleo, Mileto. All.: Ciullo.

CASERTANA (4-3-3): Trapani; Tufano, Rainone, Pambianchi, Monti; Vacca, Vicente (30’st. Nicolau), Chinappi (9’st. Felleca); Cusumano (9’st. Maresca), Favetta, Mansour (41’st. Carannante). A disp.: Sarracino, Sambou, D’Ottavi, Capitano, Alouan. All.: Maiuri.

ARBITRO: Sig. Caruso di Viterbo.

MARCATORI: 39’pt. Porcaro (N), 35’st. Favetta (C), 39’st. Felleca (C).

NOTE: Spettatori 1000 circa di cui una quarantina provenienti da Caserta. Ammoniti: Masetti e Puntoriere per Nardò; Vicente, Maresca e Sarracino per Casertana. Angoli: 4-1 per Nardò. Minuti di recupero 1’pt. e 4’st..

Colpo della Casertana a Nardò. Gli ospiti passano 2-1 in una partita comandata ampiamente dai granata. I progressi sul piano del gioco del Toro sono sotto gli occhi di tutti, oggi è scesa in campo una squadra ordinata e vogliosa di uscire dalla crisi. Sin dai primi minuti sono state chiare le intenzioni, aggredire i portatori di palla e cercare di portarsi avanti. Di fronte c’era una grande squadra che è stata messa duramente in difficoltà. Almeno un paio di occasioni, la più clamorosa un rigore in movimento fallito da Mariano prima del minuto 41’ prima del meritato vantaggio. Van Ransbeeck “scucchiaia” in mezzo per la testa di Porcaro che la piazza sul secondo palo. Il Nardò non molla e cerca il raddoppio sia sul finire della prima frazione che nel secondo tempo. Cristaldi va vicinissimo al gol su un cross perfetto di Dorini. Ci prova anche Cancelli che però trova la parata a terra di Trapani. Occasioni su occasioni ma la partita rimane pericolosamente ferma sull’1-0. A dieci minuti dal termine accade l’impensabile, neanche il più scettico avrebbe pensato che quella partita potesse portarla a casa la Casertana. All’80’ Mansour sguscia via a destra e mette una palla sul secondo palo dove Favetta trova una deviazione aerea sporca che sorprende Petrarca: è 1-1. Quattro minuti dopo la rete che taglia nettamente le gambe al Nardò, diversi fraseggi portano alla conclusione Felleca che trova l’angolo lontano tra le maglie granata. Da qui in poi non si ha la forza di rimettersi in carreggiata. Si commenta una sconfitta, che non poteva essere più amara per come è arrivata. Mai mollare, ma correggere al più presto gli errori fatti e crederci fino alla fine! Fonte: Ufficio stampa Nardò calcio